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Dopo il divorzio

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Dopo il divorzio
eBook
ISBN
978-88-97285-18-2
Co-edizione
-
Genere
Narrativa
Materia
Testi letterari moderni e contemporanei: romanzi, racconti, diari ed epistolari
Collana
Le Grazie
Anno edizione
2017
Luogo edizione
Ghilarza
Supporto
eBook
Pagine
0
Rilegatura
-
Dimensioni
-
Peso
-
N° volumi
1
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

1,99 €

Il romanzo, pubblicato nel 1902, presenta tratti di straordinaria modernità per il lettore del terzo millennio. Il divorzio non è l´unico ´oggetto´ del romanzo; la ´roba´ è un altro e articola una ´morale del possesso´, parallela ma non del tutto estranea a quella del matrimonio. La protagonista, Giovanna, accetta di divorziare alla luce dell´argomentazione materna che è basata sull´acquisizione di beni materiali. Anche a Costantino viene presentata una logica di rassegnazione per la perdita di Giovanna cui non è estraneo il calcolo della proprietà. Il tema della ´roba´ si intreccia a quello dell´amministrazione della giustizia in una fiera denuncia del sopruso sociale perpetrato contro gli oppressi, perdenti in partenza, perché poveri. La voce narrante non prende posizione rispetto al narrato, non parteggia per alcun personaggio a scapito di altri. La rappresentazione narrativa rimane quindi aperta, irrisolta.
Grazia Deledda

Grazia Deledda (1871-1936)

Grazia Deledda nasce a Nuoro nel 1871, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Interrotti gli studi precocemente, la giovane Grazia approfondisce da autodidatta la sua passione per la letteratura, giungendo a pubblicare alcuni suoi racconti sulla rivista L´Ultima Moda, a soli 19 anni. Nel 1900 si trasferisce a Roma con il marito, conosciuto a Cagliari l´anno prima: rimarrà nella città fino alla morte, avvenuta nel 1936. E´ proprio nella capitale che i suoi capolavori vedono la luce: Elias Portolu (1903), Cenere (1904), L´Edera (1908), L´incendio nell´oliveto (1918), Il segreto di un uomo solitario (1914), Canne al vento (1913), Marianna Sirca (1915), Il Dio dei viventi (1922), e infine Cosima, pubblicato postumo. Ma è il 1926 a rappresentare una data significativa per la scrittrice, chiamata a ritirare il premio Nobel per la letteratura: Grazia Deledda, prima donna a ricevere tale onorificenza, fu premiata per la sua prosa idealisticamente ispirata che con chiarezza plastica dipinge la vita della sua isola nativa e con profondità e simpatia si confronta con i problemi umani in generale.

Bibliografia

  • Nell´azzurro, Milano, 1890
  • Stella d´Oriente, Cagliari, 1890
  • Amore regale, Roma, 1891
  • Fiori di Sardegna, Roma, 1892
  • Racconti sardi, Sassari, Dessì, 1894
  • Anime oneste, Milano, Cogliati, 1895
  • Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna, Roma, Perino, 1895
  • La via del male, Torino, Speirani, 1896
  • Il tesoro, Torino, Speirani, 1897
  • Paesaggi sardi, Torino, Speirani, 1897
  • L´ospite, Rocca San Casciano, Cappelli, 1897
  • La giustizia, Torino, 1899
  • Le tentazioni, Milano, Cogliati, 1899
  • Il vecchio della montagna, Torino, 1900
  • La regina delle tenebre, Milano, 1902
  • Elias Portolu, Torino, 1903
  • Cenere, Roma, 1904
  • Nostalgie, Roma, 1905
  • I giuochi della vita, Milano, 1905
  • Amori moderni, Roma, 1907
  • L´ombra del passato, Roma, 1907
  • L´edera, Roma, 1908
  • Il nostro padrone, Roma, 1910
  • Sino al confine, Roma, 1910
  • Nel deserto, Roma, 1911
  • Colombi e sparvieri, Roma, 1912
  • Odio vince, Milano, 1912
  • Chiaroscuro, Roma, 1912
  • L´edera, Milano, 1912
  • Canne al vento, Milano, 1913
  • Il fanciullo nascosto, Milano, 1913
  • Le colpe altrui, Milano, 1914
  • Marianna Sirca, Milano, 1915
  • L´incendio nell´oliveto, Milano, 1918
  • Il ritorno del figlio-La bambina rubata, Milano, 1919
  • La madre, Milano, 1920
  • Naufraghi in porto, Milano, 1920
  • La grazia, Milano, 1921
  • Cattive compagnie, Milano, 1921
  • Il segreto dell´uomo solitario, Roma, 1921
  • Il Dio dei viventi, Roma, 1922
  • La danza della collana, Roma, 1924
  • A sinistra, Milano, 1924
  • La fuga in Egitto, Roma, 1925
  • Il sigillo d´amore, Roma, 1926
  • Annalena Bilsini, Roma, 1927
  • Il vecchio e i fanciulli, Roma, 1928
  • Il dono di Natale, Roma, 1930
  • La casa del poeta, Roma, 1930
  • Il paese del vento, Roma, 1931
  • La vigna sul mare, Roma, 1932
  • Sole d´estate, Roma, 1933
  • L´argine, Roma, 1934
  • La chiesa della solitudine, Roma, 1936Cosima, Roma, 1937
  • Versi e prose giovanili, Milano, 1938
  • Il cedro del Libano, Milano, 1939
  • Lettere a Marino Moretti (1913-1923), Padova, 1959
  • Lettere inedite, Milano, 1966
  • Romanzi e novelle, a cura di N. SAPEGNO, Milano, Mondadori, 1971.