Antonio Ledda (Serramanna, 1951). Artista poliedrico volto ad una continua ricerca dialettica sempre in movimento, le sue opere sono spesso un´ironica e appassionata nonché provocatoria visione della realtà interiore. Pone al centro della sua opera lo studio dell´uomo nel suo tessuto storico, economico, sociale e culturale. Pittore, scultore e muralista di chiara fama, la sua curiosità lo porta a sondare sempre nuovi campi ed esperienze.
Mostre personali e collettive: Regionale d´arte figurativa, Cagliari 1980; Immagini sonore, Museo Comunale di Cagliari 1981; 1° Biennale d´Italia di arte contemporanea, 1998 Trevi (PG); ´Evoluzione della civiltà pastorale´, itinerante 1997/2005; ´Agricolturarte´, itinerante 1999/2008; ´Turismo e rivoluzione in Sardegna´, itinerante 2001; ´Chelu, terra e mari´, Galleria La Bacheca Cagliari 2000; Mostra Internazionale ´toute l´eau du monde´, Canada 2004; ´London Biennale in Arcadia´, Stables Gallery di Londra 2006; ´Fuori dalla rotta dei gabbiani´, Museo Sa Corona Arrubia, itinerante 2014; ´Artisti a Statuto Speciale´, Trento 2015/2017, Bolzano e Alghero 2017; ecc.; Murales a Serramanna, Sorso, Oliena, Villamar, Irgoli, Riola, Bosa, Samugheo, Lanusei, Allai, San Sperate, ecc.; Organizza ´Trenino dell´arte - dalla città alla provincia´, itinerante Cagliari/Tortoli 2001/2002; ´Bisso porpora e carbone´, itinerante 2003; ´Il capello d´autore - kentu concas kentu berritas´, itinerante Cagliari/Torino 2004; ´Cagliari/Napoli – diario di bordo´, itinerante Cagliari/Napoli 2006; ´la bandiera sarda – simbolo bifacciale´, itinerante Cagliari/Milano 2007; Sculture a Serramanna (CA), Cabras (OR), Pabillonis (VS), Stazione Ferroviaria di Oristano. Vive e lavora tra Serramanna e Bosa.