María Rosal insegna Didattica della lingua e della letteratura presso l’Università di Córdoba. Con la raccolta Tregua (2000) ha ricevuto il “Premio Ricardo Molina” e con Otra vez Bartleby (2003) il “Premio Andalucía de la Crítica”. Carmín rojo sangre (2016) ha ricevuto il “Premio José Hierro” della Universidad Popular San Sebastián de los Reyes, pubblicato in italiano con la casa editrice Ensemble nel 2019. Nello stesso anno pubblica Tiempo de flores muertas. Nel 2022 pubblica con NOR Edizioni Geometrie delle ombre. I suoi testi sono stati inseriti in varie antologie e tradotti in italiano, inglese e greco. Come critica letteraria ha all’attivo una produzione dedicata prevalentemente agli studi di genere, tra cui si segnalano Con voz propia: estudio y antología comentada de la poesía escrita por mujeres (2006) e il saggio Poética de la sumisión (“Premio Carmen de Burgos”, 2010).