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Su segai petza de Maracalagonis

Il carnevale di Maracalagonis

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Su segai petza de Maracalagonis
ISBN
978-88-3309-122-8
Co-edizione
-
Genere
Saggistica
Materia
Etnografia, usi e costumi, folclore e tradizioni popolari
Collana
Contados
Anno edizione
2023
Luogo edizione
Ghilarza
Supporto
Cartaceo
Pagine
144
Rilegatura
Brossura con lembi e cucitura filo refe
Dimensioni
15 x 21 cm
Peso
260 g
N° volumi
1
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

18,00 €

«Chi si rivolge all´antropologo non deve aspettarsi la sola demologia, ossia la tradizione popolare, non la sola etnografia, cioè la raccolta e la descrizione dei materiali che sono oggetto dell´etnologia, non deve aspettarsi il racconto di un viaggiatore, o di un turista vacante non affatto immerso nella cultura che visita.

L´antropologia culturale e` lo studio dell´uomo all´interno della sua cultura, che ha diverse scuole di pensiero, tra cui quella strutturale-funzionalista che io seguo.»

Carrasegare o segai petza non è carnevale. La sacralità de su segai petza e de su carrasegare è stata spesso sottovalutata, snaturata e troppo spesso spettacolarizzata. Il lavoro qui pubblicato, oltre a ricostruire le origini sacre de su segai petza, la cerimonia e i riti originari a Maracalagonis e di altri paesi della Sardegna, smonta la teoria della maschera dell´orso in Sardegna, così come quella di attribuzioni dionisiache al “Carnevale”, alle maschere, ai riti e alle cerimonie a esse connessi. Lo fa attraverso le interviste sul campo di ricerca, la disamina dello stato degli studi di Pietrina Moretti e Uccia Agus, di altre testimonianze precedenti quali quelli di Della Maria, ancora la rivisitazione dell´articolato lavoro di Luisa Orrù, di fonti edite e inedite, quali fonti orali, archivi ecclesiastici, stato delle anime, visite ad limina, pregoni, sinodi, ecc., infine il richiamo del saggio storico antropologico di Joyce Mattu sul carnevale e altri riti della Sardegna e del mondo.

Joyce Mattu

Joyce Mattu

Ha una formazione storico-antropologica, nel 1998 chiude i suoi studi in Antropologia Sociale all´EHESS di Parigi con un mémoire su Spézet (Bretagna), si laurea a Cagliari con una tesi in Storia Contemporanea, consegue il master in A.I. nella didattica del Sardo, prosegue studi, tirocini e ricerca presso il CNR, l´ISSRA e l´Università di Cagliari. Tra i suoi lavori di ricerca: Piano di Rinascita e processo di industrializzazione nel centro Sardegna, Limba e Limbazos ricerca sociolinguistica: il caso Ovodda, la storia della Chiesa nel ‘700 in Sardegna, sas caratzas de Orane, sa bestimenta de Ortzai. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Maistros. I saperi, la società, i valori tra passato e presente nelle piccole comunità dell´interno (con A. Pinna, R. Manca e R. Manca); Dea Madre, Bundhu e dintorni; Montanaru (con F. Casula); Diosa Bundu Carrasegare – Saggio storico-antropologico su maschere, ballo e altri “riti” della Sardegna e del mondo. Ricerca, direzione museale, progettista culturale e di politica linguistica, lavora per lo studio, la socializzazione e l´interazione delle lingue e culture minoritarie, sicura che al loro interno ci sia l´anima delle civiltà.