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La madre

Di Grazia Deledda

Illustrazioni di

Presentazione di Sine nomine

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La madre
ISBN
978-88-3309-023-8
Co-edizione
-
Genere
Narrativa
Materia
Testi letterari classici (riferiti a tutte le epoche)
Collana
Le Grazie
Anno edizione
2018
Luogo edizione
Ghilarza
Supporto
Cartaceo
Pagine
144
Rilegatura
Brossura con lembi e cucitura filo refe
Dimensioni
12 x 17 cm
Peso
170 g
N° volumi
1
Illustrato
No
Lingua di pubblicazione
Italiano
Lingua originale
-
Lingua a fronte
-
Allegato
-
Scolastico
No
Disponibilità
In commercio
Distribuzione

10,00 €

Abstract dell'opera
I passi furtivi di un giovane parroco che lascia la propria casa e l´angoscia di una madre che lo segue nella speranza di essersi sbagliata. È così che si schiude il dramma di un uomo che ha ammesso, infine, la menzogna della sua vocazione.
Il passato, con ogni evento che ha portato Paulo a legarsi ad Agnese, riappare insistentemente nell´evolversi di una vicenda che si concentra tutta sulla scelta del presente: assecondare la vita o rinunciare a essa in nome dell´abito talare.
Spinto dalla madre a salvare se stesso e quello per cui è stato educato, Paulo si aggrappa disperato alle anime semplici del paese di Aar, accogliendo ogni minimo accadimento di tre sole giornate come una benedizione che lo tiene lontano dal desiderio.
In questo capolavoro della letteratura mondiale, l´inquietudine esistenziale di una madre e del figlio per il quale ha sacrificato tutta la vita emerge con l´intensità dirompente di una tragedia greca.
Grazia Deledda

Grazia Deledda (1871-1936)

Grazia Deledda nasce a Nuoro nel 1871, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Interrotti gli studi precocemente, la giovane Grazia approfondisce da autodidatta la sua passione per la letteratura, giungendo a pubblicare alcuni suoi racconti sulla rivista L´Ultima Moda, a soli 19 anni. Nel 1900 si trasferisce a Roma con il marito, conosciuto a Cagliari l´anno prima: rimarrà nella città fino alla morte, avvenuta nel 1936. E´ proprio nella capitale che i suoi capolavori vedono la luce: Elias Portolu (1903), Cenere (1904), L´Edera (1908), L´incendio nell´oliveto (1918), Il segreto di un uomo solitario (1914), Canne al vento (1913), Marianna Sirca (1915), Il Dio dei viventi (1922), e infine Cosima, pubblicato postumo. Ma è il 1926 a rappresentare una data significativa per la scrittrice, chiamata a ritirare il premio Nobel per la letteratura: Grazia Deledda, prima donna a ricevere tale onorificenza, fu premiata per la sua prosa idealisticamente ispirata che con chiarezza plastica dipinge la vita della sua isola nativa e con profondità e simpatia si confronta con i problemi umani in generale.

Bibliografia

  • Nell´azzurro, Milano, 1890
  • Stella d´Oriente, Cagliari, 1890
  • Amore regale, Roma, 1891
  • Fiori di Sardegna, Roma, 1892
  • Racconti sardi, Sassari, Dessì, 1894
  • Anime oneste, Milano, Cogliati, 1895
  • Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna, Roma, Perino, 1895
  • La via del male, Torino, Speirani, 1896
  • Il tesoro, Torino, Speirani, 1897
  • Paesaggi sardi, Torino, Speirani, 1897
  • L´ospite, Rocca San Casciano, Cappelli, 1897
  • La giustizia, Torino, 1899
  • Le tentazioni, Milano, Cogliati, 1899
  • Il vecchio della montagna, Torino, 1900
  • La regina delle tenebre, Milano, 1902
  • Elias Portolu, Torino, 1903
  • Cenere, Roma, 1904
  • Nostalgie, Roma, 1905
  • I giuochi della vita, Milano, 1905
  • Amori moderni, Roma, 1907
  • L´ombra del passato, Roma, 1907
  • L´edera, Roma, 1908
  • Il nostro padrone, Roma, 1910
  • Sino al confine, Roma, 1910
  • Nel deserto, Roma, 1911
  • Colombi e sparvieri, Roma, 1912
  • Odio vince, Milano, 1912
  • Chiaroscuro, Roma, 1912
  • L´edera, Milano, 1912
  • Canne al vento, Milano, 1913
  • Il fanciullo nascosto, Milano, 1913
  • Le colpe altrui, Milano, 1914
  • Marianna Sirca, Milano, 1915
  • L´incendio nell´oliveto, Milano, 1918
  • Il ritorno del figlio-La bambina rubata, Milano, 1919
  • La madre, Milano, 1920
  • Naufraghi in porto, Milano, 1920
  • La grazia, Milano, 1921
  • Cattive compagnie, Milano, 1921
  • Il segreto dell´uomo solitario, Roma, 1921
  • Il Dio dei viventi, Roma, 1922
  • La danza della collana, Roma, 1924
  • A sinistra, Milano, 1924
  • La fuga in Egitto, Roma, 1925
  • Il sigillo d´amore, Roma, 1926
  • Annalena Bilsini, Roma, 1927
  • Il vecchio e i fanciulli, Roma, 1928
  • Il dono di Natale, Roma, 1930
  • La casa del poeta, Roma, 1930
  • Il paese del vento, Roma, 1931
  • La vigna sul mare, Roma, 1932
  • Sole d´estate, Roma, 1933
  • L´argine, Roma, 1934
  • La chiesa della solitudine, Roma, 1936Cosima, Roma, 1937
  • Versi e prose giovanili, Milano, 1938
  • Il cedro del Libano, Milano, 1939
  • Lettere a Marino Moretti (1913-1923), Padova, 1959
  • Lettere inedite, Milano, 1966
  • Romanzi e novelle, a cura di N. SAPEGNO, Milano, Mondadori, 1971.